13 mar 2016

LO ZIBALDONE - MARZO 2016


La politica, quella vera, si è dissolta, si è trasformata in un dispositivo istituzionalizzato che ha l'unico scopo di arricchire la casta di potere a scapito di tutti gli altri. La mancanza di senso dello Stato e il disprezzo per i cittadini è un sentimento che ha conquistato tutti gli organismi di governo e di sottogoverno. Un sentimento che ha portato con sé individualismo esasperato e corruzione. Ormai il principio di "mors tua, vita mea" è diventato patrimonio indiscusso della casta e ha prodotto come conseguenza uno straordinario impoverimento degli strati meno protetti della popolazione, cioè di tutti quelli che hanno rifiutato di aderire a queste logiche mafiose, che hanno deciso di vivere senza questa immonda scimmia sulle spalle.


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Islam e sodomia - L'Islam ha una grande considerazione per le donne. Per esempio raccomanda loro di coprire il corpo con teli protettivi pena lapidazione riparatrice. Anche gli uomini sono invitati a mantenere la stessa considerazione. Il Corano insegna:

"Se alcune delle vostre donne avranno commesso atti indecenti portate quattro testimoni contro di loro, e se questi porteranno testimonianza del fatto, chiudetele in casa fin che non le coglierà la morte o fin quando Dio apra loro una via" (sura delle donne, versetto 15)

".....ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti , battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse" (sura IV, verso 34)

Nulla da dire invece per la sodomia. E' consentita e incoraggiata. La riprova è che le donne musulmane lo prendono nel culo. Praticamente da sempre.

LA GUERRA DEI MONDI

E' fuorI di dubbio,  Il 2016 trascorrerà all'insegna della guerra. Una guerra che covava sotto le ceneri da secoli e che oggi ha grande visibilità. Due mondi opposti e complementari che si scontrano armi alla mano. Il confronto tra due diversi modi di concepire la vita. Una competizione che affonda le sue radici, non tanto in cause materiali che comunque esistono, ma in  differenze politiche, sociali e religiose. Un occidente e un oriente che si battono sempre più palesemente per la supremazia ideologica.

Purtroppo per tale realtà non vi è una sufficiente presa di coscienza da parte della pubblica opinione, non c'è una adeguata risposta da parte dei governi occidentali. Ci sono solo sporadici interventi militari di bombardamento dal cielo che, anche se devastanti per la popolazione civile, non restituiscono significativi risultati. Se queste modalità di affrontare il problema non cambiano, la situazione tenderà ad aggravarsi e diventerà il problema numero uno. Non solo per quest'anno ma anche  per gli anni a venire. 

Come per le guerre di indipendenza italiane che perseguirono l'unificazione dell'Italia così l'ISIS, con il dispiegamento della sua sua potenza militare, mediatica ed economica, persegue la nascita di un nuovo soggetto politico. 

Un nuovo stato  sovrano con il quale comunque dovremo fare i conti. Il conflitto, finora limitato alle aree mediorientali, potrà internazionalizzarsi e svilupparsi anche all'interno dei paesi occidentali. Come un virus, che possiede tutte le caratteristiche per diventare endemico, si diffonderà nei territori finora esenti dal contagio. E tutto ciò è indiscutibilmente allarmante.